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Ipertensione: i più efficaci rimedi naturali per abbassare la pressione

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Si stima che, in Italia, circa 12 milioni di persone soffrano di pressione alta. A queste vanno aggiunti i 3-4 milioni di individui che sono soggetti al problema senza saperlo. Per tutti loro non sempre sono necessarie le cure farmacologiche: in associazione o in alternativa ai farmaci tradizionali si può ricorrere anche ai rimedi naturali per abbassare la pressione – le cosiddette medicine dolci.

Cos’è l’ipertensione?

La pressione arteriosa è la forza esercitata dal sangue sulle pareti delle arterie (i vasi che trasportano il sangue carico di ossigeno dal cuore alla periferia) mentre scorre al loro interno.

Gli esperti distinguono fra massima e minima: la prima e la pressione esercitata durante la fase di spinta del cuore, la seconda quella presente quando il cuore si dilata per accogliere il sangue in arrivo dalle vene.

In genere, la pressione è considerata elevata quando la massima supera i 140 mmHg e/o la minima i 100 mmHg. Valori compresi fra 121 e 139 mmHg per la massima e fra 88 e 99 mmHg per la minima sono borderline.

Perché è pericolosa l’ipertensione?

  • l’ipertensione obbliga il cuore a un superlavoro;
  • l’ipertensione danneggia le pareti dei vasi sanguigni;
  • l’ipertensione stimola la formazione di placche di grasso negli strati più interni delle arterie;
  • l’ipertensione può causare emorragie cerebrali

Per tutti questi motivi l’ipertensione è nemica del sistema vascolare, cardiaco e cerebrale e andrebbe combattuta.

Come combattere l’ipertensione con le medicine dolci? – I più efficaci rimedi naturali per abbassare la pressione

In genere i rimedi che promuovono un abbassamento della pressione sono quelli che agiscono su due aspetti:

  1. favoriscono la dilatazione dei vasi sanguigni: infatti, se i vasi si dilatano (vasodilatazione), il sangue esercita una forza minore sulle loro pareti e scorre con maggiore facilità. Di conseguenza, la pressione diminuisce. Se invece i vasi si restringono o si induriscono, il sangue imprime una forza maggiore su di loro e la pressione aumenta;
  2. facilitano la diuresi: il sangue è composto anche da liquidi. Se c’è ritenzione idrica, il suo volume aumenta, esercitando una forza maggiore sui vasi. Per questo, per abbassare i valori pressori spesso è utile anche combattere l’eccessivo ristagno dei liquidi.

I migliori rimedi fitoterapici per abbassare la pressione:

In questo caso si stratta di una metodica che cura diversi disturbi utilizzando prodotti vegetali, derivati dalle erbe o dalle piante.

Gli estratti si trovano sotto diverse forme. In linea di massima, i rimedi consigliati di seguito possono essere presi, in relazione al peso, nella misura di due-tre compresse di estratti secchi titolati al giorno oppure, meglio ancora, di 30-40 gocce di tintura madre due-tre volte al giorno.

La cura va sempre continuata per un paio di mesi ed eventualmente ripetuta dopo un mese di pausa. È anche possibile alternare fra loro i diversi estratti vegetali.

Ecco quali sono i rimedi fitoterapici più utili:

Aglio:

Questo è uno dei rimedi più efficaci. Infatti, è in grado di provocare vasodilatazione, diminuendo la pressione esercitata dal sangue sulle pareti delle arterie mentre scorre al loro interno.

Vischio:

Questo rimedio ha un effetto ipotensivo marcato: diminuisce le resistenze periferiche dei vasi, causando vasodilatazione. Inoltre, stimola il sistema parasimpatico, quella parte del sistema nervoso che contribuisce al calo della pressione.

Ammi visnaga:

Questa è una valida alternativa ai rimedi descritti sopra, che esercita un’azione spasmolitica al livello della muscolatura liscia, per cui facilita la dilatazione dei vasi e l’abbassamento dei valori pressori.

Cardiaca:

Questo rimedio si usa in presenza di un’ipertensione associata ad accumulo di liquidi e a un cattivo funzionamento renale, perché favorisce la diuresi. È indicata anche per le ipertensioni associate a malattie della tiroide.

Biancospino:

Questo rimedio si usa quando l’ipertensione ha un’origine emotiva, perché aiuta a tenere a bada l’ansia che può provocare l’alterazione dei valori pressori.

Tiglio:

Anche questo è un rimedio adatto nelle situazioni di stress emotivo ed ansia. Può essere utile soprattutto prima di andare a dormire, perché unisce l’effetto ipotensivo e vasodilatatore a quello distensivo.

Prodotti consigliati:

Aglio + Biancospino:

Si tratta di un integratore alimentare a base di aglio e biancospino che contribuiscono a sostenere la regolare funzione dell’apparato cardio-vascolare e la regolarità della pressione arteriosa.

Questo prodotto sfrutta l’azione ipotensiva dell’aglio, contrasta la vasocostrizione arteriosa e facilita l’azione diuretica. Il biancospino ha azione antiritmica e di sedazione sul sistema nervoso centrale.

L’associazione tra aglio e biancospino è quindi indicata nei casi in cui si desidera agire con rimedi naturali sull’apparato cardiovascolare, determinando la riduzione dell’eccitabilità delle fibrocellule cardiache e vasali, e regolando il tono vasale. Per maggiori dettagli clicca QUI.

Lebixo – Integratore di Olio di Aglio, Estratto di Biancospino e Vischio:

Un integratore alimentare efficace che supporta la circolazione in modo naturale. Uno volta ingerito non da problemi di puzza d’aglio e non rimanda gusti sgradevoli, se avete di questi timori. Le perle sono piccole e facilmente deglutibili. Per maggiori dettagli clicca QUI.

Cardiaca – Estratto Idroalcolico certificato biologico

Un ottimo prodotto per il mantenimento del ritmo e della pressione cardiaca. Consigli d’uso: 3-4 gocce per ogni 10 kg di peso in un bicchiere di acqua 2/3 volte al giorno. Per maggiori dettagli clicca QUI.

I migliori rimedi omeopatici per abbassare la pressione:

L’omeopatia è una medicina naturale che cura diversi disturbi utilizzando rimedi del mondo vegetale, minerale o animale, diluiti e dinamizzati.

In questo caso sono utili soprattutto i rimedi costituzionali o di fondo, ossia che hanno caratteristiche che corrispondono ai caratteri morfologici, fisiologici e psicologici della costituzione della persona.

La cura omeopatica non può mai essere generalizzata: rimedi, dosi e modalità di somministrazione vanno stabiliti caso per caso. In linea massima i rimedi suggeriti vanno presi in diluzione 30 CH: cinque granuli mattina e sera, da far sciogliere sotto la lingua. La cura andrebbe continuata per almeno un paio di mesi e ripetuta ciclicamente.

Ecco quali sono i rimedi omeopatici più utili:

Nux vomica:

è ottimo per le persone molto stressate, che tendono a soffrire di rialzi di pressione e di tachicardia a causa del loro stato emotivo.

Calcarea carbonica:

l’utilizzo di questo rimedio è più adatto alle persone brevilinee (con il tronco più lungo rispetto agli arti), tendenzialmente magre, che sono soggette a ipertensione e arteriosclerosi.

Sulphur:

questo rimedio, invece, va bene per gli individui normolinei, tendenzialmente robusti, che soffrono di spasmi alle arterie e sono soggetti ad accumulo di scorie e tossine.

Natrium sulfuricum:

questo rimedio va bene in tutti i casi, perché equilibra i valori pressori.

Apis mellifica:

adatto per i casi quando l’ipertensione è associata a un forte accumulo di liquidi. La diluzione è 15 CH e aiuta a combattere la ritenzione idrica, il gonfiore al viso, gli edemi alle gambe. Si devono prendere 5 granuli una volta al giorno per un paio di mesi.

I migliori rimedi gemmoterapici per abbassare la pressione:

La gemmoterapia è una branca della fitoterapia che non impiega le piante adulte, ma i loro tessuti in via di formazione, come germogli, boccioli, giovani getti, fiorellini. Secondo gli esperti, queste parti giovani sono un concentrato di principi attivi, Sali minerali, vitamine, proteine ed enzimi che stimolano la capacità di autoguarigione del corpo.

I rimedi si trovano sotto forma di macerati glicerici, in cui le gemme delle piante sono immesse in una soluzione di alcol, acqua e glicerina. Quelli indicati vanno presi alla dose di 50 gocce in mezzo bicchiere d’acqua due-tre volte al giorno, per un paio di mesi. Si possono fare più cicli.

Ecco quali sono i rimedi gemmoterapici più utili:

Fraxinus:

è ottimo perché oltre a esercitare un effetto vasodilatatore, facilitando lo scorrimento del sangue, svolge anche un’azione ipotensiva e diuretica.

Olea europea:

questo rimedio stimola la vasodilatazione, facilitando la circolazione del sangue, ammorbidisce le arterie e diminuisce la pressione. Inoltre, combatte gli accumuli di colesterolo e trigliceridi nelle arterie ed è diuretica.

Crataegus oxyacantha:

si può usare nel caso di ipertensioni lievi. Ha un discreto effetto vasodilatatore, utile quando i valori non sono troppo elevati.

Citrus limonum:

questo rimedio è un buon ipotensivo, soprattutto in caso di lievi ipertensioni. Inoltre, combatte gli accumuli di colesterolo e trigliceridi nel sangue.

Betula pubescens:

utile per favorire la diuresi; è un potente drenante e depurativo che agisce sull’acido urico.

Prodotti consigliati:

Fraxinus Excelsiorus – Frassino Bio – Estratto Idrogliceroalcolico

Integratore alimentare certificato biologico ad azione:

  • Diuretica.
  • Uricosurica.
  • Ipocolesterolemizzante.

Per maggiori dettagli clicca QUI.

Crataegus Oxyacantha – Gemmoderivato Floripotenziato

Un integratore alimentare che favorisce il rilassamento del sistema cardiovascolare. Consigli d’uso: 4/7 gocce per ogni 10 kg di peso in 1/2 bicchiere d’acqua 2/3 volte al giorno. Per maggiori dettagli clicca QUI.

Citrus Limonum – Gemmoderivato Floripotenziato

Un integratore che favorisce il metabolismo e il mantenimento dell’equilibro acido basico, depura e contribuisce ad eliminare il colesterolo e i trigliceridi dal sangue. Per maggiori dettagli clicca QUI.

Betula Pubescens – Gemmoderivato Floripotenziato

Betula pubescens gemme stimola le difese immunitarie, esalta l’attività depurativa del fegato, azione tonico stimolante e drenante generale. Per maggiori dettagli clicca QUI.

Funghi medicinali per abbassare la pressione:

La micoterapia è la scienza che studia e utilizza le proprietà biologiche dei funghi medicinali per migliorare la salute dell’uomo.

I micoterapici si trovano in commercio in varie forme: compresse, capsule, polvere.

Gli studi hanno dimostrato che, affinché funzionino, occorre prenderne almeno due grammi al giorno, esclusi gli eccipienti. Dosaggi inferiori danno comunque benefici, ma minori. L’ideale è prendere i rimedi per almeno tre-sei mesi.

Ecco quali sono i rimedi micoterapici più utili:

Auricularia:

abbassa i valori della pressione quando sono elevati, protegge le arterie e i vasi arteriosi più piccoli dall’usura e dall’invecchiamento e risolve le microlesioni delle pareti dei vasi sanguigni.

Polyporus:

è un ottimo alleato degli ipertesi: combatte la ritenzione idrica e l’accumulo di liquidi e facilita l’abbassamento della pressione.

Per ottenere buoni risultati è consigliabile usare i due funghi insieme.

Reishi:

è indicato aggiungere questo rimedio nei casi più complessi; aiuterà a mantenere i livelli normali della pressione sanguigna.

Prodotti consigliati:

Auricularia Plus – Formula Potenziata in Compresse

Un integratore molto utile per sostenere la salute e il benessere generale dell’organismo. Si consigli di prendere 1 compressa 3 volte al giorno. Per maggiori dettagli clicca QUI.

Polyporus Plus – Formula Potenziata in Compresse

È un integratore alimentare utile per coadiuvare le naturali difese dell’organismo. Vi sono, infatti, situazioni nelle quali le condizioni ambientali e l’affaticamento psico-fisico possono affaticare le difese immunitarie e quindi può essere utile integrare l’alimentazione con sostanze naturali in grado di sostenerne la fisiologica funzione.

Si consiglia di assunzione 1 compressa 3 volte al giorno. Per maggiori dettagli clicca QUI.

Reishi Plus – Integratore in Compresse

Reishi significa il fungo dell’immortalità. In oriente è il simbolo del benessere e della fortuna.

Nella erboristeria cinese è classificato tra i rimedi superiori (“Shennong 2800 a.C”). Occupa un posto di primo piano, essendo è considerato molto utile per la salute, il benessere e la longevità. In Oriente è così apprezzato il Reishi, che nell’arte e nella cultura e nella tradizione popolare orientale simboleggia la fortuna, come il quadrifoglio.

Per maggiori dettagli clicca QUI.

I migliori rimedi oligoterapici per abbassare la pressione:

L’oligoterapia è una cura a base di oligoelementi – sostane minerali naturalmente presenti nell’organismo che favoriscono i processi biochimici.

In alcuni casi, si verifica una carenza degli oligoelementi naturali. Ecco perché si ricorre a quelli disponibili in commercio.

Il trattamento con gli oligoelementi andrebbe continuato per almeno tre mesi.

Ecco quali sono i rimedi oligoterapici più indicati:

Magnesio:

particolarmente indicato per combattere l’ipertensione, perché vasodilatatore e miorilassante. Si consiglia di utilizzarlo tutti i giorni.

Manganese – cobalto:

questa associazione è molto utile e andrebbe usata tre volte alla settimana. Infatti, migliora i disturbi della circolazione, abbassa la pressione sanguigna elevata e tiene a bada ansia e stress.

Prodotti consigliati:

Magnesio Completo – Solubile

Integratore alimentare di Magnesio pidolato, carbonato, citrato e marino con Fruttoligosaccaridi. È adatto a vegani, dolcificato con Stevia, ed è naturalmente senza glutine. Per maggiori dettagli clicca QUI.

Fisiosol 3 – Specchiasol

Integratore in fiale di Manganese e Cobalto – la soluzione ideale per ritrovare in modo veloce l’equilibrio del proprio corpo. Le fiale si bevono con l’apposita cannuccia senza diluire in acqua. Il liquido può essere mantenuto qualche istante sotto la lingua prima di deglutirlo. Per maggiori dettagli clicca QUI.

DKE + Magnesio

Si tratta di un integratore alimentare completo di Vitamine naturali (Vitamina D3, K2, E) e Magnesio per rinforzare ossa e denti, sostenere le difese immunitarie e il buonumore, allontanare la stanchezza, contrastare l’invecchiamento e proteggere il cuore. Per maggiori informazioni clicca QUI.

Conclusione:

Tutti i rimedi naturali per abbassare la pressione descritti sopra sono molto efficaci nei casi di ipertensione lieve o moderata. Tuttavia è sempre consigliabile chiedere il parere del proprio medico di fiducia prima di assumere qualsiasi integratore, pur essendo quest’ultimo naturale. È importante escludere il rischio di eventuali effetti collaterali soprattutto nel caso di altri problemi di salute o patologie preesistenti.

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Marina Curilov

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