PANCIA – MODI DI DIRE

PANCIA – MODI DI DIRE
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La pancia, più che una semplice parte del corpo da ammirare o da nascondere, è da sempre considerata il centro delle nostre emozioni e del nostro benessere.

Non è un caso che esistano così tanti modi di dire legati a questa zona: dalla ‘pancia piena’ che simboleggia la soddisfazione, al ‘sentire qualcosa nello stomaco’ che ci avverte di un’intuizione. La pancia è il nostro secondo cervello, un luogo dove le emozioni e l’istinto si incontrano.

In questo articolo, esploreremo alcuni detti e modi di dire che ruotano attorno a questa importante parte del corpo, scoprendo come influenzano il nostro linguaggio e, di conseguenza, il nostro modo di pensare.

Ecco alcuni modi di dire legati alla pancia:

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a pancia all’aria

Fig.: in ozio assoluto. Usato per chi non fa nulla, soprattutto in contrapposizione a chi nel frattempo lavora o comunque si dà da fare. Deriva dall’immagine di chi sta supino e tranquillo a riposare.

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avere la pancia vuota

Non avere mangiato, avere appetito, essere affamati. Usato spesso come figurato nel senso di essere poveri, indigenti, di mancare del necessario; essere insoddisfatti. Var.: avere la pancia piena

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grattarsi la pancia

Fig.: stare in ozio, senza far niente e soprattutto senza lavorare, come usando le mani solo per grattarsi la pancia.

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salvare la pancia per i fichi

Risparmiarsi per il futuro, rinunciare a qualcosa d’immediato in vista di maggiori vantaggi nel tempo, come chi a un pranzo si tenesse leggero alle prime portate in attesa della frutta. In senso lato, stare lontano dai pericoli, non mettere a repentaglio la vita o le comodità.

Il detto ha dato origine al temine “panciafichista”, usato con disprezzo dagli interventisti della I Guerra mondiale nei confronti dei sostenitori della neutralità.

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tenersi la pancia dal ridere

Fig.: ridere smodatamente, senza riuscire a trattenersi.

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pensare e agire con la pancia / prendere la situazione di pancia o anche fare le cose di pancia

– Pensare in modo istintivo, viscerale, senza fare ricorso alla razionalità. Con “l’agire di pancia” si intende la capacità di prendere decisioni spontanee e profonde, guidate da un istinto arcaico.

Ma anche:

  • Avere la pancia piena: Essere soddisfatti, soprattutto a livello materiale o alimentare.
  • Parlare con la pancia: Esprimere un’opinione dettata dalle emozioni, spesso senza filtri.
  • Avere la pancia gonfia: Sentirsi a disagio, sia fisicamente che emotivamente.
  • Farsi venire la pancia: Rilassarsi e abbandonare la forma fisica, spesso a causa di abitudini sedentarie.
  • Sentire un pugno nella pancia: Provare una forte emozione negativa, come uno shock o una delusione.
  • Pancia a terra: Lavorare duramente, senza risparmiarsi.
  • Sentire un nodo allo stomaco: Provare ansia o preoccupazione intensa.
  • Andare a pancia vuota: Affrontare una situazione senza preparazione o risorse adeguate.


Proverbi italiani:

Chi ha la pancia piena se ne infischia del digiuno.

La pancia del buongustaio è il cimitero dei cibi buoni.

La pancia del ricco è la collina del benessere.

Pan bollente, molto in mano e poco in pancia.

Pancia piena porta gioia.

Pancia piena, piede addormentato.

Scoppi la pancia piuttosto che la roba avanza.


 

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