Spalle rigide, emozioni bloccate: comprendere il dolore alle spalle secondo la psicosomatica

La rigidità e il dolore alle spalle secondo la psicosomatica: un disagio che molti conoscono, che spesso viene liquidato come “una questione di età” o “un po’ di stress”. Ma se ci fermassimo un attimo ad ascoltare il nostro corpo, scopriremmo che la nostra spalla ci sta raccontando una storia molto più profonda.
Questo articolo non si limiterà a esplorare le cause fisiche più comuni, ma andrà oltre, per comprendere il linguaggio segreto di quest’articolazione e come essa sia lo specchio di ciò che il nostro animo porta sulle sue “spalle”. Scopriremo insieme come la rigidità e il dolore non siano solo un problema meccanico, ma un’opportunità per ritrovare l’armonia tra corpo e mente.
Le cause più comuni del dolore alla spalla

Prima di addentrarci nel profondo legame tra la nostra spalla e le nostre emozioni, è giusto riconoscere che spesso, il dolore e la rigidità hanno radici ben evidenti. In molti casi, la spalla ci sta semplicemente inviando un segnale fisico, un “allarme” che ci avvisa che c’è qualcosa che non va.
Alcune delle ragioni più comuni per cui la spalla si irrigidisce o fa male sono:
- L’hai messa a dura prova: magari hai fatto un lavoro manuale per ore, ti sei dedicato a un nuovo sport o hai semplicemente esagerato con i pesi in palestra. Movimenti ripetitivi e un uso eccessivo possono infiammare i tendini (tendinite) o le piccole “borse” che proteggono le articolazioni (borsite). È il corpo che ci dice: “Fermati e riposa”.
- La cuffia dei rotatori è in difficoltà: questo è uno dei problemi più frequenti. La cuffia dei rotatori è un gruppo di muscoli e tendini che lavorano per far muovere il braccio. Se uno di questi si lesiona o si “strappa”, anche un movimento banale può diventare doloroso.
- È questione di tempo: con l’età, le nostre articolazioni tendono a mostrare i segni dell’usura, proprio come un motore che ha lavorato a lungo. L’artrite – sia quella legata all’età (osteoartrite) che quella di natura autoimmune (artrite reumatoide) – può rendere la spalla rigida e dolente.
- La spalla si “congela”: è un’espressione che rende perfettamente l’idea. La capsulite adesiva, o spalla congelata, è una condizione che blocca progressivamente il movimento della spalla. Spesso si manifesta senza una causa precisa e può essere un percorso lungo e frustrante, con il dolore che piano piano lascia spazio a una rigidità che limita la vita quotidiana.
- C’è stato un trauma: una caduta improvvisa, un colpo durante un’attività sportiva o un incidente possono causare lussazioni (quando l’osso “esce” dalla sua sede) o fratture. In questi casi, la causa è un evento specifico e il dolore è il segnale che il corpo necessita di cure immediate.
Tieni a mente che la spalla è un’articolazione molto complessa. Per questo, prima di collegare il dolore al nostro mondo interiore, è sempre fondamentale escludere queste cause fisiche, spesso risolvibili con il giusto approccio medico o fisioterapico.
La spalla e il suo profondo legame con le emozioni
Dopo aver esplorato le cause fisiche, è ora di guardare oltre e chiederci: che cosa ci sta dicendo la nostra spalla quando il dolore non ha una spiegazione evidente? La spalla è un’articolazione straordinaria, che ci permette di “portare” e di “sostenere”. Non a caso, nel linguaggio comune, parliamo di “avere un peso sulle spalle” o di “prendersi troppe responsabilità”.
La rigidità e il dolore in quest’area possono essere un modo in cui il nostro corpo esprime un carico emotivo che non riusciamo a gestire a livello cosciente.
- Il peso delle responsabilità: Le spalle sono il simbolo del nostro senso di responsabilità. Quando ci sentiamo oppressi da troppi impegni, aspettative (nostre o altrui) e doveri, questa tensione emotiva può manifestarsi fisicamente. La spalla diventa rigida e dolorante, quasi a voler comunicare che il fardello è troppo pesante per essere sostenuto.
- L’incapacità di “lasciar andare”: Se la spalla è rigida e il suo movimento limitato, potremmo avere difficoltà a “lasciar andare” il passato, vecchi rancori o situazioni che ci hanno ferito. La spalla sembra “bloccata” perché anche noi lo siamo, aggrappati a ciò che è stato e che non riusciamo a perdonare o a dimenticare.
- La vita come un peso, o come un’esperienza gioiosa: Come ci insegnano figure come Louise Hay e Inna Segal, il dolore alla spalla simboleggia la nostra capacità di accogliere con gioia le esperienze di vita. Quando la vita viene percepita come un peso insopportabile e non come una sfida da affrontare, questo nostro atteggiamento interiore si riflette fisicamente.
Il lato del dolore: cosa ci dice la spalla destra e sinistra?

In diverse filosofie olistiche, la parte del corpo che manifesta il dolore può dare un indizio sul tipo di conflitto interiore che stiamo vivendo. Questo vale anche per la spalla.
- La spalla destra è spesso collegata all’azione e alla responsabilità verso gli altri, indicando una difficoltà nell’esprimere la propria forza o nel “dare” troppo. Se il dolore si manifesta qui, potremmo chiederci se stiamo dando troppo agli altri senza preoccuparci dei nostri bisogni.
- La spalla sinistra, invece, è legata alle emozioni, al ricevere e all’intuizione. Un dolore in quest’area potrebbe suggerire una difficoltà a ricevere amore o supporto, o a fidarsi del proprio intuito.
Il conflitto interiore
Il dolore alla spalla può anche indicare un conflitto tra il fare e l’essere. Magari vorremmo agire in un certo modo, ma ci sentiamo costretti dalle circostanze o dalla paura. Questa discordanza tra il nostro desiderio interiore e la nostra azione esteriore può creare una tensione profonda che si accumula proprio in quest’area.
La spalla, quindi, non è solo una parte del nostro corpo, ma un barometro delle nostre emozioni. Ascoltare il suo dolore significa andare oltre il sintomo e mettersi in ascolto di ciò che la nostra anima sta cercando di comunicarci.
Un percorso di guarigione olistico

Quando il dolore alla spalla ha una radice psicosomatica, non basta trattare solo il sintomo fisico. Il sollievo che si ottiene con un massaggio o un esercizio, per quanto benefico, potrebbe essere solo temporaneo se non si affrontano le cause emotive che hanno generato la tensione. Per una vera e duratura guarigione, è necessario un percorso che coinvolga sia il corpo che l’anima.
Il lavoro sul piano fisico: un aiuto immediato
Anche se la causa è emotiva, il dolore è reale e va gestito. L’aiuto di un professionista è fondamentale.
- Massaggi terapeutici e trattamenti osteopatici: un buon massaggio o un trattamento di osteopatia possono sciogliere le tensioni muscolari, migliorare la circolazione e ridare mobilità all’articolazione, offrendo un sollievo immediato.
- Esercizi mirati: un fisioterapista può consigliare esercizi di stretching e rafforzamento per ripristinare la funzionalità della spalla. Eseguire questi esercizi con consapevolezza aiuta a riconnettersi con il proprio corpo e a superare la rigidità, sia fisica che emotiva.
Il lavoro sul piano emotivo: le chiavi per la libertà

Parallelamente al lavoro fisico, è cruciale affrontare il carico emotivo. Non c’è bisogno di un terapeuta, si può iniziare a lavorare su di sé, a volte anche con l’aiuto di un operatore olistico, anche online.
- Tapping (EFT e TFT): queste tecniche di libertà emotiva si basano sulla stimolazione di punti specifici del corpo, usati nell’agopuntura. Durante il “tapping”, si focalizza l’attenzione sul problema (il dolore alla spalla) e sulle emozioni ad esso associate, per riequilibrare l’energia del corpo e liberare i blocchi emotivi.
- Tecniche di rilassamento e consapevolezza:
- Respirazione: il respiro è un ponte tra corpo e mente. Esercizi di respirazione profonda aiutano a calmare il sistema nervoso e a rilasciare le tensioni accumulate.
- Yoga e Sofrologia: queste discipline combinano movimento, respiro e meditazione. Attraverso posizioni gentili e visualizzazioni guidate, è possibile sciogliere i nodi emotivi e fisici, ritrovando armonia.
- Guarigione energetica: discipline come Emotion Code e Body Code, ideate dal Dr. Bradley Nelson, si concentrano sull’individuazione e l’eliminazione delle “emozioni intrappolate” che causano problemi fisici. Attraverso un approccio olistico, l’operatore può aiutare a liberare il corpo dai fardelli emotivi che appesantiscono la spalla.
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- L’arte delle affermazioni: le parole hanno un potere immenso sulla nostra mente e sul nostro corpo. Usare affermazioni positive, come suggerito da Louise Hay, può ribaltare il nostro modo di percepire la vita e noi stessi. Ripeterle con convinzione ci aiuta a creare una nuova realtà interiore ed esteriore.
Esempi di affermazioni per la spalla:
“Accetto la vita con gioia e mi fido di me stesso.”
“Sono al sicuro, scelgo di liberarmi da ogni fardello e da ogni tensione.”
“Mi permetto di essere libero e leggero.”
“Lascio andare il passato e mi apro al nuovo con fiducia.”
“Lascio andare il controllo e permetto al mio cuore di guidarmi.”
Conclusione
Abbiamo visto che la spalla è molto più di un semplice meccanismo. Che si tratti di un sovraccarico fisico o di un fardello emotivo, il dolore e la rigidità sono un segnale che il nostro corpo ci invia per chiederci di rallentare, di ascoltare e di agire.
Comprendere la rigidità e il dolore alle spalle secondo la psicosomatica non significa ignorare le cause fisiche, ma piuttosto completare il quadro, riconoscendo che la vera guarigione arriva quando si affrontano entrambi i piani, il corpo e la mente.
Scegliere di intraprendere un percorso olistico ci permette di sciogliere non solo la tensione muscolare, ma anche le catene emotive, per ritrovare la leggerezza e la libertà che meritiamo.
Se questo articolo ti ha ispirato, ti ha aiutato a riflettere o se hai un’esperienza da condividere, lascia un commento qui sotto. La tua storia è importante! E se pensi che possa essere utile a qualcuno che conosci, sentiti libero di condividerlo. Grazie!

Risorse:
“Guarisci il Tuo Corpo — Le cause mentali delle malattie fisiche e le affermazioni per superarle”, libro di Louise Hay
“Il Linguaggio Segreto del Corpo — Guida completa per salute e benessere”, libro di Inna Segal
Discover Healing di Dr. Bradley Nelson
“Life stress, emotions and painful stiff shoulder”, T H LORENZ, M J MUSSER
“A new perspective of frozen shoulder pathology; the interplay between the brain and the immune system”, Santiago Navarro-Ledesma, Dina Hamed-Hamed, Leo Pruimboom