InfoPills: Cos’è la Dispepsia?
Tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo sperimentato uno di questi sintomi: senso di pesantezza allo stomaco e digestione lunga, eruttazioni, bruciori di stomaco ecc. Sono i sintomi della cosiddetta cattiva digestione, uno stato che in gastroenterologia viene chiamato “dispepsia”.
Cos’è la Dispepsia?
La Dispepsia è un’alterazione delle funzioni digestive dello stomaco, che si manifesta prevalentemente come dolore, bruciore (pirosi) o fastidio all’epigastrio (la zona appena al di sotto delle costole e appena al di sopra dell’ombelico), solitamente dopo i pasti.
Sintomi della Dispepsia:
La Dispepsia si manifesta di solito con:
- dolore, bruciore o fastidio, localizzato a livello epigastrico;
- eruttazioni;
- flatulenza;
- nausea;
- vomito;
- rigurgito acido;
- alitosi;
- intolleranza a carne, uova, fritti ecc.
- tosse;
- cefalea;
- difficoltà di deglutizione (disfagia);
- senso di pesantezza e digestione lunga;
- irritabilità
- calo di attenzione e concentrazione.
Consigli di lettura:
John A. McDougall rompe i tabù culturali e illustra con competenza, ma con uno sguardo pieno di umorismo, come guarire il nostro apparato digerente.
Cause della Dispepsia:
- stress;
- consumo di pasti in fretta e scarsa masticazione;
- pasti troppo abbondanti, ricchi di grassi e fritti;
- uso di alcuni medicinali (FANS, aspirina, ferro ecc.)
- helicobacter pylori;
- malattia d reflusso gastro-esofageo;
- obesità;
- abuso di fumo e alcol;
- sedentarietà;
- gastriti;
- ulcera gastrica.
Come curare la Dispepsia?
Come primo passo, bisogna stabilire se si tratta di dispepsia funzionale (legata a un eccesso di secrezione di succhi gastrici e/o a un deficit della motilità dello stomaco) o dispepsia organica (secondaria ad altre malattie del tratto gastrointestinale).
- E’ consigliabile effettuare una visita medica specializzata che consenta di ottenere una diagnosi precisa (ad es. gastroscopia, esami del sangue ecc.).
- Curare eventuali malattie organiche come ulcere, calcolosi delle colecisti e delle vie biliari, celiachia ecc.
- Eliminare o perlomeno ridurre fattori di rischio come l’assunzione di Fans, l’obesità, il fumo l’alcol, la sedentarietà e il sovrappeso.
- Se si tratta di dispepsia funzionale, provare ad assumere tisane e/o integratori naturali che favoriscono la digestione (a base di piante officinali, enzimi digestivi, fermenti lattici, prebiotici, probiotici ecc.).
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