I pro e i contro della soia. 5 proprietà benefiche e 5 controindicazioni del “cibo del futuro”.

La soia è un alimento molto versatile ed è una fonte importantissima di proteine nella dieta vegetariana e vegana. Pur essendo ricchissima di proprietà benefiche, la soia ha anche controindicazioni importanti ed è fondamentale valutare bene tutti i pro e i contro prima di includerla nella nostra dieta.
La soia è un legume e grazie all’apporto proteico molto più alto rispetto ad altri alimenti leguminosi, è diventata la protagonista delle tavole salutiste.
Molto amato dall’industria alimentare moderna, questo “cibo del futuro” è consumato così com’è oppure viene trasformato e diventa l’ingrediente base di tantissimi prodotti…
Le forme della soia:
- germogli di soia,
- semi di soia (legume secco),
- latte, yogurt, gelato, margarina, panna di soia,
- farina di soia,
- tofu,
- salsa di soia,
- miso,
- tempeh,
- lecitina di soia,
- integratori di isoflavoni della soia ecc.
5 proprietà benefiche della soia:

1 – Previene i disturbi cardio-vascolari
Grazie all’elevato contenuto di proteine e di grassi polinsaturi, la soia aiuta a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo e di ridurre l’accumulo di trigliceridi nel fegato.
2 – Un valido aiuto nei disturbi della menopausa
Grazie alla presenza degli isoflavoni, che hanno una struttura simile agli estrogeni, la soia aiuta a regolarizzare in modo naturale gli squilibri ormonali femminili e risulta utile per contrastare i sintomi tipici della menopausa.
3 – Previene i tumori
È stato dimostrato che i flavonoidi contenuti nella soia sono efficaci nella prevenzione di alcuni tipi di tumori (polmone, intestino, ovaie, endometrio, prostata).
4 – Amica dell’intestino
La soia è ricchissima di fibre utili per il benessere dell’intestino.
5 – Amica delle ossa
Grazie alla ricchezza di calcio e di fosforo, la soia è un alimento prezioso per il benessere delle ossa. Il consumo della soia aiuta a mineralizzare le ossa e a prevenire l’osteoporosi.
Ma secondo alcune ricerche dietro queste proprietà importanti si nascondono alcuni effetti collaterali e delle controindicazioni da non sottovalutare. Quello che apparentemente sembra un alimento sano e naturale, potrebbe diventare fonte di problemi anche gravi.
5 controindicazioni ed effetti indesiderati della soia

1 – Attenzione alla tiroide
La soia ed i prodotti a base di soia sono ricchi di sostanze attive anti-tiroidee che possono inibire l’attività della tiroide. Questi alimenti sono quindi controindicati in caso di disturbi della tiroide e andrebbero consumati con cautela anche da soggetti sani. Per contrastare questo effetto è consigliabile prestare un’attenzione particolare al fabbisogno di iodio, attraverso il consumo di sale iodato, alghe o l’assunzione di integratori multivitaminici.
2 – Carenza di minerali
Il consumo regolare di soia e di prodotti a base di soia potrebbe provocare un’insufficienza di vitamine e minerali, perché ricchi di fitati – sostanze che impediscono l’assorbimento dei nutrienti, in modo particolare dello zinco, del ferro e del calcio. La soia inoltre contiene composti che bloccano la digestione delle proteine e l’assimilazione degli amminoacidi.
Per contrastare questo effetto è consigliabile introdurre nella dieta quotidiana alimenti ricchi di ferro, zinco, Vitamine C e D (cereali integrali, noci, semi, frutta essiccata, verdura fresca ecc.).
3 – Allergie
La soia è un alimento allergizzante e andrebbe consumato con cautela se soffrite di allergie alimentari.
4 – Nemica della fertilità e della linea
Data l’azione estrogenica della soia (e dei derivati di soia) tantissimi esperti ne sconsigliano il consumo alle donne in età fertile e alla ricerca di una gravidanza perché potrebbe influire sull’ovulazione.
La soia inoltre rallenta il metabolismo ed è responsabile dell’accumulo di grasso intorno al ventre. Consumatela con cautela se volete perdere peso. (Fonte: “La Dieta Del SUPER Metabolismo – Mangia Di Più, Perdi Più Chili” di Haylie Pomroy).
5 – Problemi neurologici
Alcune ricerche hanno dimostrato che i fitoestrogeni della soia ed il glutammato di sodio contenuto in tantissimi alimenti a base di soia potrebbero essere responsabili di disturbi neurologici, demenza senile e morbo dell’Alzheimer.
La maggior parte di questi effetti può essere minimizzato se si consumano prodotti di soia fermentata (come la salsa tamari ad esempio) e limitando il consumo del latte di soia e dei prodotti a base di soia estrusa (cibi pronti come polpette e burger di soia, granulato di soia per fare il ragù vegetale ecc.).
Per approfondire le proprietà benefiche e le controindicazioni della soia:
Un libro che spiega la Soia, senza demonizzarla e senza esaltarla, semplicemente per quello che è!
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