Come scegliere l’integratore di Omega-3: tutto quello che devi sapere
Gli omega-3 sono acidi grassi essenziali che svolgono un ruolo fondamentale nel mantenimento della salute generale. Essi sono noti per offrire una vasta gamma di benefici, tra cui:
- Salute cardiovascolare: Contribuiscono a ridurre il rischio di malattie cardiache abbassando i livelli di trigliceridi, riducendo la pressione sanguigna e prevenendo la formazione di coaguli di sangue. Riducono inoltre l’accumulo di placche nelle arterie.
- Supporto alla funzione cerebrale: Gli omega-3, in particolare il DHA, sono cruciali per il corretto funzionamento del cervello e possono migliorare la memoria e la concentrazione.
- Riduzione dell’infiammazione: Hanno proprietà antinfiammatorie che aiutano a ridurre l’infiammazione cronica, un fattore di rischio per molte malattie croniche.
- Salute delle articolazioni: Possono alleviare i sintomi dell’artrite reumatoide riducendo il dolore e la rigidità articolare.
- Supporto alla salute mentale: Studi hanno dimostrato che gli omega-3 possono aiutare a ridurre i sintomi di depressione e ansia.
- Altri benefici:
- migliorano la funzione dell’insulina;
- aiutano a convertire le sostanze nutritive degli alimenti in forme energetiche utilizzabili;
- migliorano la funzione immunitaria nei bambini;
- sono necessari per il normale sviluppo e funzionamento delle ghiandole surrenali, del cervello, degli occhi, dell’orecchio interno e del tratto riproduttivo;
- utilizzati per la produzione di globuli rossi;
- riducono i sintomi della sindrome premestruale.
Nonostante l’importanza di questi benefici, molte persone non riescono a raggiungere i livelli necessari di omega-3 solo attraverso la dieta. Questo è dovuto in parte alle moderne abitudini alimentari e alla disponibilità limitata di alimenti ricchi di questi acidi grassi, e anche a un inadeguato apporto di alimenti ricchi di nutrienti cosiddetti cofattori.
I nutrienti cofattori sono sostanze che lavorano insieme ad altri nutrienti, come gli omega-3, per supportare vari processi biologici nel corpo.
Questi cofattori, come le vitamine del gruppo B, il magnesio e lo zinco, aiutano nell’assorbimento e nell’utilizzo degli omega-3, ottimizzando la loro funzione nel corpo. Consumare una dieta povera di questi nutrienti cofattori può compromettere l’efficacia degli omega-3, portando a una carenza di questi acidi grassi essenziali anche se l’assunzione alimentare di omega-3 è adeguata.
Sintomi della carenza di Omega-3
1. Pelle Secca e Squamosa: La mancanza di omega-3 può portare a problemi di idratazione della pelle, causando secchezza, desquamazione e irritazioni.
2. Capelli Fragili: La carenza di omega-3 può causare capelli secchi, fragili e soggetti a rottura e forfora.
3. Unghie Fragili: Le unghie possono diventare deboli, sottili e più inclini a spezzarsi.
4. Problemi di Vista: Gli omega-3, in particolare il DHA, sono essenziali per la salute degli occhi, e una carenza può portare a visione offuscata o altri problemi oculari.
5. Dolori e Infiammazioni Articolari: La carenza di omega-3 può aumentare l’infiammazione nel corpo, portando a dolori articolari e rigidità.
6. Affaticamento Mentale e Difficoltà di Concentrazione: Gli omega-3 sono fondamentali per la funzione cerebrale, e una loro carenza può causare difficoltà cognitive, affaticamento mentale e problemi di memoria.
7. Depressione e Ansia: Una mancanza di omega-3 è stata associata a disturbi dell’umore, come depressione e ansia.
8. Sistema Immunitario Indebolito: Gli omega-3 supportano la funzione immunitaria, e la loro carenza può aumentare la suscettibilità alle infezioni e alle malattie.
9. Problemi Cardiovascolari: Una carenza di omega-3 può aumentare il rischio di malattie cardiache, poiché questi acidi grassi aiutano a mantenere livelli sani di colesterolo e pressione sanguigna.
10. Secchezza e Irritazione degli Occhi: La mancanza di omega-3 può portare a secchezza oculare e maggiore sensibilità alla luce.
Vo sono anche altri sintomi correlati ad un’insufficienza di omega-3 nell’organismo:
- asma,
- allergie,
- voglia di cibi grassi,
- sete eccessiva,
- formicolio alle braccia e alle gambe,
- eccessiva minzione,
- ritardo nella crescita,
- protuberanze sulla parte superiore del braccio,
- compromissione della coordinazione motoria.
Questi sintomi possono variare in gravità e manifestarsi in combinazione con altri problemi di salute. Se si sospetta una carenza di omega-3, è consigliabile consultare un medico per una valutazione accurata.
Fonti Alimentari di Omega-3
Gli omega-3 si presentano in diverse forme, precisamente 11, tra cui i più noti sono:
- l’EPA (acido eicosapentaenoico),
- il DHA (acido docosaesaenoico) e
- l’ALA (acido alfa-linolenico). Il corpo deve convertire l’ALA in EPA e DHA, un processo che è inefficiente e produce solo piccole quantità di questi acidi grassi vitali. Il nostro organismo però non è in grado di sintetizzare l’ALA, per questo motivo è fondamentale il consumo di alimenti come semi di lino, noci, oli vegetali.
Per integrare gli omega-3 nella dieta, è possibile consumare una varietà di alimenti. Ecco un elenco delle fonti più ricche di omega-3, partendo da quelle con il contenuto più elevato:
1. Salmone (Selvaggio): Uno dei pesci più ricchi di EPA e DHA, con un alto contenuto di omega-3 per porzione.
2. Sgombro: Un altro pesce grasso che fornisce una quantità significativa di EPA e DHA.
3. Olio di fegato di merluzzo: Non solo è ricco di omega-3, ma contiene anche vitamina D e vitamina A.
4. Sardine: Piccoli pesci che sono una ricca fonte di omega-3, spesso disponibili in scatola e facilmente accessibili.
5. Semi di lino: Una delle migliori fonti vegetali di ALA, ma necessitano di essere macinati per migliorare l’assorbimento.
6. Noci: Ricche di ALA, possono essere facilmente integrate nella dieta quotidiana.
7. Olio di alghe: Un’ottima fonte di DHA per vegetariani e vegani.
8. Semi di chia: Simili ai semi di lino, offrono una buona quantità di ALA e sono versatili in molte ricette.
9. Aringhe: Un altro pesce grasso con un alto contenuto di omega-3 e disponibile in diverse forme.
10. Tonno: Soprattutto il tonno bianco, che contiene quantità significative di omega-3, anche se deve essere consumato con moderazione a causa del contenuto di mercurio.
Raggiungere i livelli ottimali di omega-3 attraverso queste fonti alimentari può essere difficile, soprattutto se non si consumano regolarmente pesci grassi o si seguono diete vegetariane o vegane. Per questo motivo, l’uso di integratori di omega-3 può essere una soluzione efficace per assicurarsi di ottenere una quantità adeguata di questi acidi grassi essenziali.
Perché Scegliere un Integratore di Omega-3?
Integrare gli omega-3 nella propria dieta attraverso un supplemento può essere la soluzione per colmare queste lacune. Numerosi studi scientifici hanno dimostrato i benefici di assumere EPA e DHA, inclusi la riduzione del rischio di malattie cardiache, il miglioramento della funzione cerebrale e il supporto alla salute mentale.
Gli integratori di omega-3 forniscono una dose concentrata di questi acidi grassi essenziali, permettendo di raggiungere facilmente i livelli necessari senza dover modificare radicalmente la propria dieta.
Cosa Cercare in un Integratore di Omega-3
Quando si sceglie un integratore di omega-3, è essenziale considerare vari fattori che ne influenzano la qualità e l’efficacia:
Rapporto EPA/DHA:
Il rapporto tra EPA (acido eicosapentaenoico) e DHA (acido docosaesaenoico) è un aspetto cruciale da considerare, poiché questi due acidi grassi svolgono ruoli complementari nel corpo.
Un rapporto tipico che si trova negli integratori di alta qualità è di circa 2,5:1 (EPA:DHA). Questo rapporto è considerato ottimale per molti benefici, in particolare per la salute cardiovascolare e per il supporto antinfiammatorio.
Il DHA, d’altra parte, è particolarmente importante per la salute del cervello e degli occhi, motivo per cui alcuni integratori destinati al supporto cognitivo possono avere un rapporto più alto di DHA rispetto all’EPA.
Dosaggio:
La dose giornaliera raccomandata di EPA e DHA combinati varia a seconda delle esigenze individuali e della condizione di salute specifica. In generale, la maggior parte delle linee guida consiglia un apporto di almeno 250-500 mg al giorno di EPA e DHA combinati per gli adulti sani.
Tuttavia, dosi più elevate, come 1000-2000 mg al giorno, possono essere raccomandate per persone con particolari condizioni di salute, come malattie cardiache o infiammazioni croniche. È importante consultare un medico per determinare il dosaggio più appropriato in base alle proprie esigenze specifiche.
Fonte dell’olio:
Gli integratori di omega-3 possono derivare da diverse fonti, come olio di pesce, olio di krill e olio di alghe.
L’olio di pesce è la fonte più comune e contiene elevate quantità di EPA e DHA.
L’olio di krill è un’alternativa che si assorbe facilmente ed è ricco di antiossidanti naturali.
L’olio di alghe, invece, è una scelta ottimale per i vegetariani e vegani, poiché è estratto da alghe marine che sono naturalmente ricche di DHA.
Importanza di un antiossidante:
Gli omega-3 sono suscettibili all’ossidazione, un processo che può ridurne l’efficacia e potenzialmente creare composti dannosi.
Per prevenire l’ossidazione, molti integratori includono antiossidanti come la vitamina E.
È essenziale scegliere un integratore che contenga un antiossidante per garantire la freschezza e la potenza del prodotto.
Certificazioni e purezza:
Gli integratori di omega-3 dovrebbero essere testati per la purezza, in particolare per l’assenza di contaminanti. Tra i contaminanti da evitare, i più comuni includono:
- Mercurio: Il mercurio è un metallo pesante che può accumularsi nel corpo nel tempo e causare gravi problemi di salute, tra cui danni al sistema nervoso, ai reni e ai sistemi cardiovascolare e immunitario. Pesci più grandi, come il tonno, sono più soggetti a contaminazioni da mercurio, motivo per cui è importante scegliere integratori di omega-3 derivati da pesci più piccoli o da fonti come l’olio di krill o di alghe, che hanno un rischio minore di contaminazione.
- PCB (Policlorobifenili): I PCB sono sostanze chimiche industriali che sono state bandite in molti paesi, ma possono ancora essere presenti nell’ambiente e nei prodotti di origine marina. I PCB sono associati a rischi per la salute come il cancro, problemi al fegato e al sistema immunitario. Integratori di omega-3 testati per i PCB garantiscono un prodotto più sicuro.
- Diossine: Le diossine sono composti chimici altamente tossici che possono essere presenti negli integratori di omega-3 derivati da pesce contaminato. L’esposizione a diossine può causare problemi riproduttivi e di sviluppo, danneggiare il sistema immunitario, interferire con gli ormoni e causare il cancro.
- Furani: Simili alle diossine, i furani sono sottoprodotti di processi industriali che possono contaminare l’ambiente e i pesci. Sono noti per essere cancerogeni e possono causare gravi danni alla salute con esposizioni prolungate.
È fondamentale scegliere integratori che siano certificati da organismi indipendenti come IFOS (International Fish Oil Standards) o GOED (Global Organization for EPA and DHA Omega-3s), che garantiscono la purezza e la sicurezza del prodotto. Queste certificazioni assicurano che l’integratore sia stato testato rigorosamente per la presenza di contaminanti e che rispetti standard di qualità elevati.
Ingredienti da Evitare negli Integratori di Omega-3
Non tutti gli integratori di omega-3 sono creati allo stesso modo, ed è importante sapere quali ingredienti evitare:
Riempitivi e additivi inutili:
Alcuni integratori contengono riempitivi, additivi o ingredienti di scarsa qualità che non apportano alcun beneficio nutrizionale. Questi possono includere oli vegetali economici, coloranti e aromi artificiali. È importante leggere attentamente l’etichetta e scegliere prodotti che contengano solo gli ingredienti essenziali.
Molti integratori presenti sul mercato contengono riempitivi e additivi che non solo sono inutili, ma possono anche essere dannosi per la salute. Ecco alcuni degli ingredienti da evitare:
- Oli vegetali parzialmente idrogenati: Questi oli sono utilizzati in alcuni integratori come riempitivi, ma sono una fonte di grassi trans, che sono noti per aumentare il rischio di malattie cardiache e altre condizioni croniche. È fondamentale scegliere integratori che non contengano oli idrogenati.
- Coloranti artificiali: Alcuni produttori aggiungono coloranti artificiali per rendere i prodotti più attraenti visivamente. Tuttavia, questi coloranti possono essere collegati a reazioni allergiche, iperattività nei bambini e potenziali effetti cancerogeni. Scegliere integratori che utilizzano coloranti naturali o che non contengono coloranti è preferibile.
Ecco alcuni esempi comuni di coloranti artificiali che si possono trovare in integratori alimentari, inclusi quelli di omega-3:
– E102 – Tartrazina: Un colorante giallo utilizzato in molti prodotti alimentari e integratori. È stato associato a reazioni allergiche e iperattività nei bambini, specialmente in individui sensibili.
– E110 – Giallo arancio S (Sunset Yellow): Un colorante arancione che si trova in una varietà di alimenti e integratori. Può causare reazioni allergiche e ha potenziali effetti collaterali a lungo termine.
– E129 – Rosso allura AC: Un colorante rosso spesso usato in bevande, caramelle e integratori. È stato collegato a reazioni allergiche e può avere effetti cancerogeni a dosi elevate.
– E133 – Blu brillante FCF: Un colorante blu utilizzato in caramelle, bevande e integratori. Anche questo può causare reazioni allergiche, specialmente in persone sensibili.
– E122 – Azorubina (Carmoisina): Un colorante rosso che si trova in vari prodotti alimentari e integratori. È stato associato a reazioni allergiche e può provocare sintomi simili all’asma in persone predisposte.
– E124 – Ponceau 4R (Rosso cocciniglia A): Un colorante rosso utilizzato in alimenti e integratori, spesso associato a reazioni allergiche e iperattività nei bambini.
Questi coloranti sono spesso evitabili scegliendo integratori che utilizzano coloranti naturali o che non contengono affatto coloranti.
- Conservanti chimici: Conservanti come il BHT (butilidrossitoluene) e il BHA (butilidrossianisolo) vengono utilizzati per prolungare la durata di conservazione degli integratori. Tuttavia, questi composti sono stati associati a problemi di salute come disturbi endocrini e un potenziale aumento del rischio di cancro. È consigliabile optare per integratori che utilizzano conservanti naturali o che hanno una durata di conservazione più breve ma più sicura.
- Glicole propilenico: Questo composto è utilizzato in alcuni integratori come solvente o stabilizzante. Sebbene generalmente considerato sicuro in piccole quantità, il glicole propilenico può causare reazioni allergiche e problemi gastrointestinali in individui sensibili. Inoltre, è un derivato del petrolio, quindi può essere considerato un ingrediente da evitare per chi cerca prodotti più naturali.
- Dolcificanti artificiali: Alcuni integratori masticabili o liquidi contengono dolcificanti artificiali come aspartame, sucralosio o saccarina per migliorare il sapore. Questi dolcificanti sono controversi e sono stati collegati a una serie di problemi di salute, tra cui mal di testa, disturbi gastrointestinali e potenziali effetti cancerogeni. È preferibile scegliere integratori senza dolcificanti artificiali o con dolcificanti naturali come la stevia.
- Amido modificato e maltodestrina: Questi ingredienti vengono spesso aggiunti come agenti di carica o per migliorare la consistenza degli integratori. Sebbene siano generalmente considerati sicuri, possono causare picchi di zucchero nel sangue, specialmente nelle persone con sensibilità all’insulina o diabete. Inoltre, sono ingredienti altamente elaborati, che molti preferiscono evitare in prodotti di alta qualità.
È fondamentale leggere attentamente l’etichetta degli ingredienti e scegliere integratori che siano il più possibile puri e privi di additivi e riempitivi inutili. Optare per prodotti che contengono solo gli ingredienti attivi essenziali, supportati da un antiossidante naturale, può fare una grande differenza in termini di sicurezza ed efficacia.
Oli ossidati:
Gli oli ossidati sono un rischio significativo negli integratori di omega-3. L’ossidazione può avvenire se l’olio non è stato correttamente conservato o se è di bassa qualità. Questo non solo riduce l’efficacia dell’integratore, ma può anche introdurre radicali liberi dannosi nel corpo. Scegliere un prodotto con antiossidanti e conservato in confezioni opache può aiutare a evitare questo problema.
Dosi non standardizzate:
Alcuni integratori non dichiarano chiaramente le quantità di EPA e DHA per dose. È essenziale scegliere prodotti che indichino con precisione il contenuto di questi acidi grassi, in modo da poter calcolare correttamente la propria assunzione giornaliera.
I migliori integratori di Omega-3
Omega 3 Krill Oil Qualità Superiore – Integratore di Omega 3 da olio di Krill Antartico Salugea
- 100% naturale, notificato al Ministero della Salute, prodotto con olio di Krill antartico puro e incontaminato, privo di conservanti, edulcoranti o aromi.
- Contiene Omega 3 (EPA e DHA) in forma altamente biodisponibile.
- Contiene inoltre: Astaxantina (un antiossidante naturale che permette di conservare il prodotto senza dover ricorrere a conservanti artificiali), e Colina (una sostanza in grado di regolare i livelli dei grassi circolanti nel sangue, proteggere il fegato, contrastare le infiammazioni, ritardare l’invecchiamento neuronale).
- Conservato in flaconi di vetro scuro di grado farmaceutico.
- Perle di gelatina di pesce (non bovina).
- Senza glutine, coloranti, conservanti, lattosio, OGM.
Omega 3 di Vivibiotic
- prodotto in Italia
- Titolato al 40% in EPA e in 20% in DHA – la dose massima giornaliera di 4 perle contiene 4800 mg di olio di pesce, di cui 1920 mg di EPA e 960 mg di DHA.
- In perle (120 a confezione).
- Si consiglia di assumere da 1 a 4 perle al giorno a seconda del fabbisogno di acidi grassi poplinsaturi-omega 33 (EPA e DHA).
- Ingredienti: Olio di pesce, gelatina alimentare, agente di resistenza: glicerolo, antiossidante: alfa-tocoferolo.
Omega-3 – Integratore di Omega 3 Norvegese in Capsule
- In capsule
- Formato convenienza (180 capsule da 500 mg)
- Prodotto con materie prime di alta qualità, selezionate nei mari che circondano Norvegia e Islanda.
- Certificato olio 100% di pesce.
- Per adulti e bambini
- Contiene EPA 18% e DHA 12%, vitamina E 9,4 mg.
Omega-3 EPA & DHA – formulazione vegana
- Formula ad alta concentrazione
- Combinazione innovativa di ingredienti a base di vegetali e alghe
- Registrato con la Vegan Society e la Vegetarian Society
- Contenuto minimo di 300 mg di EPA, 500 mg di DHA
- Addizionato di vitamina D: Contiene 200 UI (5 mcg) di Vitamina D3 di origine vegetale
- Capsule vegetali
- Senza glutine
- Confezione mensile da 60 capsule (2 al giorno)
Nutriva Omega 3 TG – Softgel
- Senza glutine
- Senza lievito, coloranti e aromi artificiali o OGM
- Brevetto GOLDEN OMEGA (acciughe fresche dai mari del Sud America)
- Ingredienti: Concentrato al 70% di Acidi Grassi Omega 3 sotto forma di Trigliceridi ad elevato assorbimento da Olio di Pesce (EPA e DHA in rapporto 2:1), involucro di gelatina alimentare bovina, umettante: Glicerolo, antiossidante: estratto ricco di tocoferolo (naturale)
Omegreen Omega-3
- Omegreen di GJAV è un integratore di Omega 3 certificato 5 Stelle IFOS.
- L’olio di pesce ottenuto con distillazione molecolare è concentrato al 70% in acidi grassi essenziali del tipo Omega 3; inoltre è di tipo “ultra refined” ossia totalmente purificato.
- Contiene 1200 mg EPA e 900 mg DHA per dose giornaliera.
- Contiene anche: una miscela di antiossidanti, vitamina D3 ed E, clorofilla, olio essenziale di Limone.
- OMEGREEN è certificato senza glutine, senza lattosio, senza sodio, senza OGM.
- In softgel (3 al giorno).
Scen Omega-3 – Olio di Pesce Omega 3 EPA e DHA
- In capsule
- Formula concentrata (due capsule contengono 400 mg EPA e 1000 mg DHA)
- Con olio di pesce purificato tramite distillazione molecolare che offre una digeribilità ed assimilazione ottimali senza retrogusto di pesce.
- Assenti da inquinanti come PCB, diossine e metalli pesanti.
- Gli unici eccipienti presenti sono la vitamina E e l’estratto di rosmarino e rosmarino che svolgono la funzione di antiossidanti.
Omegor® Vitality 500
- Alta concentrazione: Gli Omega 3 Omegor® sono un estratto ultra purificato e concentrato di acidi grassi omega-3 a catena lunga EPA e DHA, con una concentrazione minima del 75% di EPA+DHA in rapporto 2:1, ottenuto per distillazione molecolare multipla.
- conformi ai requisiti della Pharmacopea Europea, verificati e Certificati IFOS International Fish Oil Standards.
- Per adulti e bambini.
- In perle (2 perle contengono 500 mg Epa e 250 mg DHA).
Meaquor 1000 – Integratore di Omega 3 Epa/DHA in Capsule
- certificato IFOS 5 Stelle su ogni lotto
- fonte altamente purificata e concentrata di acidi grassi Omega-3 EPA e DHA
- contiene un olio di pesce ottenuto per distillazione molecolare multipla.
- 1000 mg di EPA e DHA per capsula.
- Si consiglia l’assunzione da 1 a 3 capsule al giorno.
Conclusione
Scegliere il miglior integratore di omega-3 richiede attenzione e informazione.
È fondamentale considerare il rapporto EPA/DHA, la fonte dell’olio, la presenza di antiossidanti e la purezza del prodotto.
Evitare ingredienti di scarsa qualità e oli ossidati può fare una grande differenza nella qualità dell’integratore e nei benefici che esso apporta alla salute.
Con le giuste conoscenze, è possibile fare una scelta informata e garantire un adeguato apporto di questi importanti acidi grassi essenziali.
Risorse:
- “What You Must Know About Vitamins, Minerals, Herbs And So Much More”, di Pamela Wartian Smith
- Scientific Opinion on the Tolerable Upper Intake Level of eicosapentaenoic acid (EPA), docosahexaenoic acid (DHA) and docosapentaenoic acid (DPA)
- L’EFSA valuta la sicurezza degli acidi grassi omega-3 a catena lunga